Papillomavirus. Ce lo possiamo risparmiare.

Secondo la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, in Italia si stimano oltre 6.000 nuove diagnosi l’anno di tumori causati dal Papillomavirus umano (Hpv)1. Non solo: a differenza di quanto spesso si crede, solo una parte di questi casi è riferita al cancro alla cervice uterina. Ci sono poi i tumori alla bocca e alla gola, quelli alla vulva, al pene, all’ano e alla vagina. Ce li potremmo risparmiare tutti.

L’Istituto Farmacologico Mario Negri sottolinea poi come fino a qualche anno si pensava che l’infezione da Papillomavirus fosse un problema strettamente femminile ma che in realtà, il Papillomavirus non fa distinzioni di genere! In particolare, negli uomini, la cavità orale – bocca, lingua e tonsille – e la faringe/laringe rappresentano la sede nella quale si sviluppa il maggior numero di tumori correlati al Papillomavirus. Il Papillomavirus, quindi, non è un tema solo femminile.

La Fondazione Veronesi spiega che l’infezione da Papillomavirus è un’infezione molto diffusa, trasmessa prevalentemente per via sessuale. Sebbene nella maggior parte dei casi sia transitoria e priva di sintomi evidenti, talvolta si manifesta attraverso lesioni benigne della cute e delle mucose.

Ci possono, quindi, essere segnali che favoriscono la diagnosi precoce.  L’unica vera forma di prevenzione è rappresentata dalla vaccinazione. Da più di 25 anni è a disposizione il vaccino per la prevenzione dell‘infezione da HPV che protegge dai ceppi di HPV oncologicamente più aggressivi e dall’infezione dei ceppi a basso rischio più infettivi.

A tutto questo è dedicato l’ultimo appuntamento 2024 del progetto “Insieme si può. Insieme funziona”, con l’incontro/convegno in presenza e in diretta streaming che si terrà il venerdì 6 dicembre, alle ore 18 a Treviglio, Auditorium Cassa Rurale (ex Canossiane), via Carcano.

Questo il link per seguire da remoto: https://www.youtube.com/watch?v=up_ypEn8Op8

LOCANDINA