Il 75% degli oncologi piemontesi preoccupati per i tagli alla sanità. AIOM: ” servono risorse, ma sono troppi i dubbi sui nuovi biosimilari ”

Per il 75% degli oncologi piemontesi i tagli alla sanità nella Regione incidono sulla qualità delle cure dei pazienti con cancro. È indispensabile individuare nuove risorse per affrontare le sfide che il sistema dovrà sostenere nei prossimi anni. I biosimilari rappresentano un’opportunità per il risparmio per il 42% degli specialisti della Regione, ma la maggioranza (58%) ritiene sia più utile cercare altrove ulteriori risorse. Diversi infatti i punti critici nell’utilizzo di questi prodotti che incidono sulla sicurezza per i pazienti: per il 42% possono funzionare in maniera diversa rispetto all’originatore, per il 33% presentano un diverso grado di immunogenicità e per il 10% potrebbero scatenare allergie.